PagoPA - Da gennaio 2020 si pagherà il bollo auto
Da gennaio 2020 anche il bollo auto si pagherà utilizzando la piattaforma PagoPA.
Da gennaio 2020 anche il bollo auto si pagherà utilizzando la piattaforma PagoPA.
Entro il 31 dicembre 2019 tutti i pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni dovranno essere resi disponibili attraverso la piattaforma PagoPA, così come stabilito dall’articolo 65, comma 2, del decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 217, modificato dall’art. 8 comma 4 del D.L. 14/12/2018, n. 135. Il PagoPA non è ancora molto diffuso e il suo utilizzo presenta ancora molte criticità. Vediamo di cosa si tratta esattamente.
Sul sito dell'A.G.I.D. (Agenzia per l'Italia Digitale), è apparso un articolo molto interessante sulla sicurezza digitale e sugli strumenti e le metodologie da utilizzare per proteggerci dai Malware e non solo.
Come prevenire o contenere la compromissione delle postazioni di lavoro a fronte degli attuali scenari di minaccia cibernetica?
Il CERT-PA – che monitora lo scenario degli attacchi informatici – fornisce indicazioni utili per comprendere meglio i rischi presenti sulla rete e individuare le azioni da applicare a computer e altri dispositivi al fine di:
Una guida puntuale sulle azioni da attuare a più livelli, sulle modalità di configurazione dei sistemi per limitare l’esecuzione delle tipologie di codice malevolo.
La guida è applicabile alle campagne malware in corso, tra cui quella denominata “FTCODE”.
Continua a leggere l'articolo integrale sul sito dell'AGID e consulta la dispensa pubblicata sempre dall'AGID sulle azioni utili da intraprendere per contrastare l'esecuzione e la diffusione di Malware; uno strumento da tenere sempre a portata di mano per intervenire tempestivamente e in maniera efficace.
Dal sito www.agid.gov.it Una interessante notizia sul sistema SPID.
Nuove prospettive e funzionalità per il Sistema Pubblico di Identità Digitale con la pubblicazione delle regole per il rilascio delle identità digitali per uso professionale.
Consente la rilevazione automatica nei quadri Redditi e nel quadro IRAP nel caso di adeguamento agli Indici Sintetici di Affidabilità, al calcolo della Maggiore IVA, all'abilitazione in delega dell'IVA e all'annotazione dei maggiori corrispettivi da adeguamento in contabilità o nel registro IVA entro il termine per il versamento a saldo delle imposte.
Nelle ultime settimane si sta intensificando un attacco informatico di natura malware volto a colpire principalmente le caselle di Posta Elettronica Certificata di strutture pubbliche, private e di soggetti iscritti a ordini professionali; nello specifico, si stanno moltiplicando le segnalazioni a riguardo di messaggi di posta elettronica aventi per oggetto false fatture elettroniche o richieste di revisioni elettorali.
Caratteristica comune delle comunicazioni sospette è la presenza di un allegato in formato .zip contenente un tipo di malware, denominato ransomware, che ha la caratteristica, una volta eseguito, di crittografare il contenuto del dispositivo, impedendo l'accesso a dati e risorse se non previa il pagamento di un riscatto all’autore dell’attacco informatico.
Si raccomanda pertanto di prestare la massima attenzione ai messaggi di posta elettronica recanti nell’oggetto e/o nel nome dei files allegati le seguenti diciture:
Si raccomanda inoltre di prestare sempre attenzione a tutti quei messaggi contenenti nell’oggetto i suffissi <re> o <fwd>, spesso indicativi di possibili tentativi di inoltro della minaccia informatica.
Infine, alcune raccomandazioni per ridurre i rischi di infezione da malware:
Giovedì 11 luglio, alle 18:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Gavoi, verrà presentata al pubblico DomosApp.PA, la nostra applicazione infatti, è stata scelta dall'Amministrazione Comunale, per consentire di condividere in modo ancora più tempestivo ed efficiente, tutte le informazioni rilevanti sull'attività istituzionale con la cittadinanza.